In programma presso
l'Associazione LArice
MANDALA
Maestro: Lia Fantoni
Forme mandaliche sono presenti in moltissime civiltà e zone geografiche fin dai tempi più remoti.
Con il termine "Mandala" si intende una rappresentazione delimitata da una circonferenza, che può assumere diversi significati simbolici: può rappresentare il Cosmo, il Divino, ed il proprio Sè.
"Mi chiamo Lia Fantoni,
ho conseguito il Diploma di Maturità d’Arte Applicata
presso l’Istituto Statale d’Arte del Garda di Gargnano
e in seguito mi sono laureata a Milano presso il Politecnico.
Insegno in una scuola superiore a Brescia.
Ho partecipato a diverse mostre collettive e ad alcune personali.
Nel mio corso potrai rappresentare attraverso i Mandala.
E' un'esperienza gratificante dal punto di vista estetico, piacevole e rilassante,
ma può anche costituire un percorso evolutivo in quanto espressione della propria interiorità.
I Mandala possono essere di tipo geometrico o spontaneo.
PROGRAMMA
PARTE APPLICATIVA
1 - Realizzazione di mandala (personali) su base geometrica:
su base tre/sei, quattro/otto, cinque, sette.
2 - Colorazione dei mandala con tecniche a secco:
biro, china, matite colorate, pastelli
3 - Colorazione dei mandala con tecniche umide:
acquerello, tempera, acrilico
4 - Realizzazione di mandala spontanei
PARTE TEORICA
5 – elementi di composizione: simmetria, rotazione, traslazione;
tipi di segno e di superficie; chiaro scuro, gradienti di profondità.
6 – significato simbolico di alcune forme e colori; bibliografia
Se ti ho incuriosito contattaci, il corso viene organizzato su richiesta."
http://www.associazionelarice.it/segno
IL SEMINARIO E' RIMANDATO E VERRA' ATTIVATO SU RICHIESTA
se siete interessati contattate
l'associazione o l'artista
IL VALORE DEL SEGNO
UN PERCORSO-ESPERIENZA
ATTRAVERSO LINEA SUPERFICIE E COMPOSIZIONE
RELATORE: LIA FANTONI
Quando: domenica 14 giugno 2015
Dove: presso Associazione LARICE—Corsetto Sant’ Agata 22 a Brescia (vicino Metro Vittoria)
Orari: Ritrovo ed iscrizione ore 9.30 Inizio ore 10.00 fino 13.30 - pausa pranzo — si riprende 14.30 fino 17.30
Posti disponibili: il corso viene attivato con un minimo di 5 iscritti fino a 12
Durante il corso sperimenteremo i vari tipi di segno, e come si possono usare per ottenere differenti effetti e superfici.
Man mano verranno anche introdotti i diversi elementi della composizione, per arrivare a creare, attraverso il segno e la superficie, composizioni sempre più personali.
In questo corso si crea sperimentando: il mio scopo è trasmettere un metodo e fornire una tecnica che, intregrandosi con i gusti e le tendenze individuali, conduca l’allievo verso la costruzione di uno stile personale.
LIA FANTONI
Il segno è il più antico mezzo di espressione tanto che precede la grafia.
Come la grafia, è unico e personale. Ciò non di meno lo si può “educare”: si può imparare a tracciare con maggior fluidità e sicurezza, iniziando un percorso il cui scopo è condurre all’elaborazione di uno stile sempre più personale.
Il segno è come un filo con cui giocare: possiamo spezzarlo, arrotolarlo, aggrovigliarlo, sovrapporlo, tenderlo…. Può essere freddo controllato misurato, oppure espressivo impulsivo emozionale; riflette la nostra personalità e temperamento, così come avviene per la grafia.
Dal segno ricaveremo superfici varie e variegate, vibranti. Con segno e superficie arriveremo a creare e comporre: liberamente, o seguendo le “leggi” della rappresentazione visiva.
Durante il seminario inizieremo con esercizi “di base”, ma presto vi inviterò ad applicare il metodo che condivido con voi a composizioni soggettive/personali, (da semplici ad elaborate). La “copiatura” dovrebbe essere bandita, a favore di una sperimentazione creativa.
Questo seminario costituisce il primo di un percorso articolato indicativamente in 4 moduli.
Se questa esperienza insieme vi sarà piaciuta e vi avrà arricchito, ci ritroveremo per continuare questo percorso creativo.
MATERIALE CONSIGLIATO :
- Fogli da disegno (carta bianca liscia Fabriano F4 oppure F6) formato
33 x 48 oppure se preferire o siete già esperti 50 x 70
- materiale da disegno: matite 4H e HB, squadre, gomma, compasso, eventualmente riga
- penne a sfera: le più semplici ed economiche, perfette le bic: nere, rosse, e di altri colori a vostra scelta
- facoltativo: matite colorate, pennino con china nera
- può essere utile un quaderno con fogli bianchi, o con quadretti da cm 1, oppure fogli per fotocopie
Modulo 1: Composizione Bidimensionale
Tipi di Segno e Superficie, l’importanza del tratto e della pressione, densità e rarefazione (scale di intensità); alcuni criteri compositivi e leggi della percezione, tra cui simmetria rotazione ritmo equilibrio. Strutture geometrico-modulari. Composizioni bidimensionali.
Modulo 2: Composizione Tridimensionale
Chiaro scuro, gradienti di profondità, le tecniche di rappresentazione tridimensionale: cenni sulle Assonometrie e Prospettive e loro utilizzo nella composizione. Composizioni tridimensionali.
Modulo 3: Mandala
Significato del Mandala: la rappresentazione del Sé.
Mandala spontaneo, mandala su base geometrica modulare. Composizioni mandaliche.
Modulo 4: Andare Oltre
Comporre liberamente utilizzando esclusivamente il segno-superficie, lasciando andare tutti gli altri codici convenzioni e metodi di rappresentazione sperimentati nei moduli precedenti.
Per sapere di più su Lia Fantoni e per vedere le sue opere potete visitare:
http://liafantoni.jimdo.com/ liafantoni@libero.it Lia 349 35 69 695
info@associazionelarice.it Giovanna 388 98 17 062